C'era una volta una favola imbrogliata....
- jueves, 27 de abril de 2017, 00:00
LE AVVENTURE DELLA FORMICA MICAELA
C'era una volta tanto tempo fa... una formica chiamata Micaela che viveva a Fusilli, un paesino vicino a Milano.
Lei non era come gli altri... era inquieta, vivace e molto curiosa, lei voleva conoscere altri posti, era annoiata di vedere tutti i giorni la stessa erba, le stesse formiche, i fiori...
Un giorno, quando tutti andavano a cercare il cibo per il lungo inverno, Micaela ha deciso che era tempo di deviarsi dal percorso e cercare nuove avventure. Prima aveva un po' di paura, non era mai stata da sola ma allo stesso tempo era piena di emozioni nuove.
Dopo un lungo periodo di tempo camminando tra le erbe Micaela ha cominciato a stancarsi, in quel momento le è arrivato un odore veramente appetitoso. Da dove viene? (pensa lei) Era un odore sconosciuto e ha deciso di seguire il sentiero. A pochi metri si è trovata tanto cibo che non sapeva cosa provare prima. Mentre godeva di quel sapore buonissimo...
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PALOMA SEGURA MESTRE - jueves, 27 de abril de 2017, 01:17
....ascoltò il canto di un grillo che si nascondeva sotto delle foglie cadute a terra. La sua musica suonava veramente come se fosse una chiamata d'amore per corteggiarla.
All'improvviso, Micaela smise di assaggiare le delicatezze che aveva trovato e, con le sue antenne stava cercando questo suono romantico, si avvicinò all'albero vicino a lei. Addirittura! Sulla cima di una pietra si trovava una lumaca camminando tranquillamente verso di lei. La formichina, piena di paura nel vedere le grandi dimensioni di questo animale, provò a chiedere aiuto ma il grillo continuava a cantare senza prestarle attenzione.
"Che devo fare?", pensava Micaela. "Credo che non sia una buona idea ........
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ALBERTO TORRE SAURA - jueves, 27 de abril de 2017, 16:49
... mostrarmi timorosa, così si avvicinò alla grande lumaca e con una voce forte e chiara le chiese "ma che cosa sei tu?”. La lumaca rispose, "mi chiamano Rotolo e sono una lumaca maschio, e tu chi sei?” Allora la nostra amica disse "mi chiamo Micaela e sono una formica alla ricerca di molte avventure, se vuoi puoi venire con me”.
Alla fine tutti e due andarono insieme a cercare il grillo, quando loro arrivarono fino al grillo lui stava ancora cantando. "Signore Grillo, perchè stai da solo qui?” e lui rispose "sono qui perché mi piace l'aria della mattina, e voi? siete una coppia proprio strana...”. "Siamo due amiche alla ricerca di avventure, ti piacerebbe unirti a noi?”; "Certo! sarò uno di voi”.
All'improvviso i tre amici cominciarono a camminare e cantare insieme sulla vecchia strada in direzione a ...
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... un luogo dove fare un bagno giacché quel giorno faceva molto caldo. Una volta raggiunto uno stagno, il grillo si presentò: si chiamava Pepito e viveva da solo da molti anni. Dopo il bagno, il grillo gli insegnò alcuni trucchi di sopravvivenza e come ottenere alimenti basici a Micaela e Rotolo. Adesso erano pronti per partire alla scoperta di nuove avventure, che possono sempre diventare pericolose in qualsiasi momento.
Siccome il tramonto era arrivato, Pepito invitò i suoi nuovi amici a casa di un suo amico che viveva vicino a là( lí vicino). In questo modo non lasciava da soli nessuno durante la notte. Era già scuro e il grillo non sapeva trovare la casa. Avevano camminato per ore senza successo, erano disperati, però di punto in bianco….
...hanno visto una luce. Camminarono lentamente con paura. Rapidamente quella luce si avvicinò ma non si sono spaventati. Quella creatura era bella e stava facendo una piacevole aria con le sue ali. "Chi sei?”disse Micaela. "Sono Giulia, la lucciola. Cosa fai qui? Vi siete persi?” "Si, è troppo buio non possiamo incontrare casa mia.” Allora Giulia aiutò gli avventurieri. In questo modo il grillo poteva incontrare la sua casa per poter dormire con i suoi amici quella notte.
Al giorno dopo, il cielo era nuvoloso e uscirono presto per cominciare l'avventura. Camminarono lungo la riva di un fiume. Micaela si sentiva molto felice per aver deciso di andarsene da quella noiosa vita.
Era mezzogiorno, Micaela e Rotolo avevano fame. "Dove possiamo trovare cibo qui?” disse la lumaca...
Al giorno dopo, il cielo era nuvoloso e uscirono presto per cominciare l'avventura. Camminarono lungo la riva di un fiume. Micaela si sentiva molto felice per aver deciso di andarsene da quella noiosa vita.
Era mezzogiorno, Micaela e Rotolo avevano fame. "Dove possiamo trovare cibo qui?” disse la lumaca...
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Allora guardarono lontano un campo di grano. Purtroppo loro dovevano attraversare uno stagno. Mamma mia, che paura!!! Esclamò Micaela. All'improvviso una rana disse, se volete io posso aiutarvi! Ma sí! è Rotolo!!! disse la rana, erano amici d'infanzia. La rana si chiamava Lara e si presentarono. Improvvisamente lasciò alcune foglie nell'acqua e loro salirono sopra le foglie per raggiungere la riva. Loro le ringraziarono tantissimo e cominciarono a mangiare. Dopo il pasto ,addirittura, si erano sdraiati sull'erba per fare un sonnellino, ma di punto in bianco cominciò una tempesta e....
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CRISTINA PORCAR GRAU - lunes, 1 de mayo de 2017, 02:08
... quella tempesta che era cominciata con delle lievi gocciole e che sembrava essere inoffensiva, è diventata così violenta. La rana Lara, presa dal panico ( in preda al panico), si è nascosta sotto le acque della sua laguna. Rotolo e Micaela invece, si trovano in mezzo di questa, sopra un nenufero. Come scappare di là? -si chiedevano loro. Erano così piccoli, così deboli, che un po' d'aria era abbastanza perché cadessero. Tutto sembrava essere perso però è stato in quel momento, quando tutto d’un tratto iniziarono a volare! Tutto era confuso per loro e senza avere voglia, si sono addormentati. Micaela si è svegliata, in un luogo che sembrava familiare per lei. Tutto era buio e solamente poteva guardare una piccola luce tra le finestre fatte di piume. Non sapeva cos'era successo, neanche dov'era il suo amico Rotolo. Quando lei ha aperto la porta, ha potuto vedere il suo amico Rotolo che stava parlando con...
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... con qualcuno che però la guardava ... Micaela non capiva niente! Dov'era? Con chi stava parlando Rotolo? Mentre che Michaela cercava di riordinare i suoi pensieri, lei sentì che una mano molto morbida l'ha preso e con delicatezza ha lasciato Micaela giusto accanto a Rotolo. Il suo cuore ha cominciato a battere forte dalla paura che aveva. Che poteva fare? Stava completamente bloccata perché trovava di fronte a un uccello gigantesco! Ma stranamente Rotolo parlava con lui come se fosse il suo amico intimo! Non poteva crederlo! In quel momento, (secondo mi ha raccontato dopo Micaela), ho trovato nel mio giardino un uccellino ferito e una lumaca che stavano parlando e una strana formica con uno zaino ..... si, si ..... shhhhhhh!!!!! Posso capire la "lingua" degli animali! Continuerà ...
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