martes, 13 de diciembre de 2016

Dubbi linguistici comuni B2.2

Dubbi linguistici B2.2  
Dicembre 2016


Approfondimento su elisione e troncamento




L’elisione

L’elisione

L’elisione è la soppressione  della vocale alla fine di una parola davanti alla vocale iniziale della parola successiva, segnalata nella scrittura dall’apostrofo.
l’amore (anziché lo amore)
È obbligatoria
  • LO, LA         l’albero , l’aquila
  • UNA               un’ape    ( ma un alunno, uno zaino)  
  • PREPOSIZIONI ARTICOLATE (LO, LA)    dell’uomo, all’opera
  • ci (locativo) +verbo essere c’era e non c’è
  • bello, quello      bell’uomo ,  quell’altro
  • santo e santa   sant’ Angelo, sant’ Anna
Non si fa mai
  • le, li  (pron. com. oggetto/ termine)   li vidi, le offro da bere? Li trovai al bar
  • ci (davanti a vocale diversa da i) ci amiamo e ci odiamo
  • davanti alla i+vocale, ( i semiconsonantica)  lo iodio, lo iettatore

Prevalente ma non obbligatoria

  • di ( specialmente davanti la i) d’improvviso, d’invitare
  • questo ( agg. dimostr.) quest’anno, questo invito
  • come
com’era, com’è, come avevo detto
  • mi, ti, si, ci, vi, lo, la, ne
l’ospitò, lo ospitò, la ospitò, mi avvisò, m’avvisò, ne offriva…

Frasi cristallizzate
d’ora in poi, d’ora in avanti, tutt’altro, tutt’al più, senz’altro, nient’altro, d’altra parte, d’altronde,  a quattr’occhi, tutt’e due, mezz’ora, l’altr’anno

Riferimenti-Esercizi

Grammatica italiana di base, Pietro Trifone e Massimo Palermo
Zanichelli, 2007 (seconda edizione)

-Zanichelli Ripassiamo l'uso dell'apostrofo

Anna Venuto

jueves, 17 de noviembre de 2016

Verbi fraseologici





I VERBI FRASEOLOGICI

RIVEDIAMOLI INSIEME...


Ecco una breve  PRESENTAZIONE 

RIFERIMENTI
esercizio



miércoles, 16 de noviembre de 2016

jueves, 10 de noviembre de 2016

Crozza ci parla di Trump

Crozza ci spiega perchè dobbiamo occuparci della politica americana

Attività ascolto, comprensione, comunicazione e revisione aggettivi di personalità e la forma del
 "si impersonale"

martes, 8 de noviembre de 2016

Essere o avere?



Essere, avere?

 RIFLETTIAMO INSIEME SU QUESTO GRAN DILEMMA DELLA LINGUA ITALIANA

 ESSERE O AVERE  (B1-B2) (PRESENTAZIONE)


Esercizio 1 semplice 

Esercizio 2 medio

Esercizio 3 (1-2-3 ) difficilino

Essere o avere? (verbi con doppio ausiliare_PDF) (B1-B2)


APPUNTI DI CLASSE B1.1 (attività comunicativa)


Altre risorse utili su vari aspetti della lingua



GIOCO LINGUISTICO DEL FILETTO ( da fare in classe)

Variante del gioco
Ogni coppia o gruppo di 4 copia la lista dei verbi e si disegna la propria tabella di gioco.
Poi a turno l'avversario decide il verbo e lo sfidante lo deve coniugare utilizzando la persona della tabella ed abbinandola ad una delle immagini proiettate.
Oltre al passato prossimo si potrebbero ripassare anche altri tempi verbali, come il congiuntivo, il futuro, il condizionale etc..
Se poi si vuole complicare ancora un pò si potrebbero prendere due o 3 verbi e due o tre immagini e chiedere agli alunni di costruire frasi in passato.
Quindi per ogni set si potrebbero incluso ripassare più strutture verbali.
A questo si puó anche aggiungere l'uso di immagini di quizlet e fare lo stesso tipo di lavoro di ripasso.


miércoles, 26 de octubre de 2016

martes, 25 de octubre de 2016

I verbi riflessivi e pronominali

I verbi riflessivi e pronominali


In quest'articolo cito la Prof. Anna e la ringrazio per il suo lavoro sul blog aula lingue della Zanichelli.  Oggi, ripassiamo  un pó d'informazione sui verbi riflessivi e pronominali,e facciamo anche un paio di esercizi autocorrettivi, per ricordare i più usati.


Risultati immagini per ALZARSI

FORMA RIFLESSIVA
I verbi riflessivi  sono accompagnati da un pronome riflessivo (mi, ti, si, ci, vi, si) che concorda con il soggetto, vengono usati per indicare che l’azione espressa dal verbo riguarda direttamente il soggetto che la esegue. Tuttavia esistono tipi diversi di verbi riflessivi che si differenziano a seconda della funzione del pronome.
1–  Forma riflessiva  reciproca
Risultati immagini per BACIARSI”Gli orsetti si baciano”
"Ci vediamo domani!" indica che domani io vedrò te e tu vedrai me. Alcuni esempi: salutarsi, incontrarsi, abbracciarsi, baciarsi, dividersi, separarsi. L’azione si compie tra due  o piú persone non si riflette solo su di una persona, per questo è reciproca.
2Forma riflessiva “apparente”
“Anna si pettina i capelli”
A volte la particella pronominale non svolge la funzione di oggetto ma quella di complemento di termine: "Paolo si lava le mani" = "Paolo lava le mani a sé", "Andrea si taglia la barba" = "Andrea taglia la barba a sé".
Per questo motivo alcuni verbi riflessivi possono essere  anche verbi transitivi (ovvero che hanno un complemento oggetto), come per esempio lavare o vestire. Questi verbi possono essere usati sia in maniera transitiva: io lavo una mela; io vesto un bambino; sia in maniera riflessiva: io mi lavo, io mi vesto. In questo caso l’azione espressa dal verbo si riflette direttamente sul soggetto. Altri esempi : mi cambio, mi pettino, mi diverto, ecc.
4– Molto spesso può capitare che gli italiani trasformino verbi che non sono riflessivi in verbi riflessivi, per esempio: "mi mangio un panino e mi fumo una sigaretta"; l’uso del pronome in questo caso sottolinea il soggetto che compie l’azione, in questo modo rendiamo l’informazione che viene data (mangio un panino e fumo una sigaretta) meno distaccata e quindi più personale.
Risultati immagini per MANGIARE UN PANINO
FORMA PRONOMINALE
Ci sono poi i verbi pronominali: dal punto di vista formale questa coniugazione è identica a quella riflessiva poiché questi verbi sono accompagnati dalle particelle pronominali (mi, ti, si, ci,vi), ma, a differenza di quanto accade nei verbi riflessivi, in questo caso il pronome non è né complemento oggetto né complemento di termine.
Fanno parte dei verbi di forma pronominale:
Risultati immagini per arrabbiarsi
– un gruppo di verbi intransitivi che vengono usati prevalentemente in questa forma: accorgersi, arrabbiarsi, pentirsi, ribellarsi, vergognarsi; sbagliarsi, cavarsela, arrangiarsi, farcela, aspettarsi
Vediamo ora come si coniugano i verbi riflessivi. Prendiamo come esempio il verbo chiamare nella sua forma riflessiva chiamarsi.

io
mi chiamo
tu
ti chiami
lui – lei
si chiama
noi
ci chiamiamo
voi
vi chiamate
loro
si chiamano

ATTENZIONE!
Per formare l’infinito di un verbo riflessivo si unisce il pronome riflessivo all’infinito del verbo: lavare – lavarsi; incontrare – incontrarsi.
Con i verbi che reggono l’infinito, l’infinito dei verbi riflessivi si forma unendo il pronome possessivo relativo al soggetto all’infinito del verbo:
Devo alzarmi presto.
Devi alzarti presto.
Con i verbi modali (dovere, potere, volere) il pronome riflessivo si può trovare prima del verbo:
Mi devo alzare presto.
Ti devi alzare presto.
GIOCA SU QUIZLET
Fonte consultata
ZANICHELLI AULA DI LINGUE

miércoles, 12 de octubre de 2016

Tutoriali Moodle-Drive


Carissimi alunni/e,
Vi ricordo di prendere visione di questi
 5 tutoriali questa settimana e di svolgere la prima attività sul forum di Moodle, seguendo le istruzioni dei video, soprattutto il 2-3-4.
Nel secondo vi spiego come creare un documento su Drive, nel 3 e nel 4 video vi spiego come collegare il vostro lavoro sul forum di Moodle, e come correggere gli errori e rimandare la copia corretta al forum. Spero che prima di fine mese riuscirete quasi tutti a fare questa prima attività scritta.
Solamente lavoreremo in questo modo i
compiti scritti, per le altre attività non sarà necessario, useremo solamente il Forum di Moodle.
Quando avrete imparato a fare queste cose non dovrete imparare piú nulla di nuovo almeno fino a febbraio , quindi coraggio !!
Se avete problemi fatemi sapere e possiamo organizzare una
sessione tutoriale specifica per risolvere eventuali problemi. Le persone che si sono iscritte alla EOI quest'anno per la prima volta dovranno aspettare fino a metà ottobre per poter accedere a Moodle.





EOI ITALIANO L2






domingo, 9 de octubre de 2016

Musica Italiana





Il primo giorno di classe, un'alunna mi chiedeva un link di musica Italiana attuale...eccolo qui!
Buon ascolto!

Dato che anche noi odiamo i Lunedì...... 

Sempre curiosando sul web mi sono imbattuta in questa attività proposta dal blog l'accademia del giglio di Firenze

Lunedì è una canzone dell’album C’è chi dice no (1987) di Vasco Rossi.

Vi proponiamo alcune facili attività su questa canzone per migliorare il vostro italiano e forse anche l’inizio della settimana.



Attività 1Scegli la parola corretta tra quelle proposte, poi ascolta la canzone e controlla.