Dipartimento di italiano
prof.ssa Anna Venuto
SICILIA MADRETERRA - Inno ufficiale della Regione Siciliana.
La Sicilia è la più grande isola dell'Italia e del Mediterraneo, nonché la 45ª isola più estesa nel mondo, con una superficie di circa 25.800 km2 e più di 5 milioni abitanti è una regione a statuto speciale con capoluogo Palermo. È bagnata a nord dal Mar Tirreno, a ovest dal Canale di Sicilia, a sud dal Mar di Sicilia, a est dal Mar Ionio e a nord-est è divisa della penisola dallo stretto di Messina che la separa dalla Calabria.
È la regione più estesa d'Italia[16] e il suo territorio è ripartito in 390 comuni a loro volta costituiti in tre città metropolitane (Palermo, Catania e Messina) e sei liberi Consorzi comunali. È la quarta regione per popolazione (dopo Lombardia, Lazio e Campania).
L'isola ha una forma che ricorda approssimativamente quella di un triangolo i cui vertici sono:
- Capo Peloro (o Punta del Faro) a Messina, al vertice nord-orientale
- Capo Boeo (o Lilibeo) a Marsala, al vertice nord-occidentale
Un po' di storia
Conquistata da Vandali, dagli Ostrogoti, dai Bizantini, dagli Arabi e dai Normanni e questi ultimi fondarono il Regno di Sicilia, che durò dal 1130 al 1816. In seguito fu conquistato dagli Angioini e con la rivolta del vespro passò agli Aragonesi. L'isola poi divenne un vicereame della Spagna, passò brevemente ai Savoia e all'Austria e, infine, nel XVIII secolo, ai Borboni, sotto i quali, sorse nel 1816 il Regno delle Due Sicilie. La Sicilia fu unita allo Stato italiano nel 1860 in seguito alla spedizione dei Mille guidata da Giuseppe Garibaldi durante il Risorgimento. A partire dal 1946 la Sicilia, è divenuta regione autonoma, e dal 1947 ha avuto nuovamente un proprio parlamento, l'Assemblea regionale siciliana o ARS, istituita ancor prima della nascita della Repubblica italiana.
Le lingue
La lingua ufficiale parlata in Sicilia è l'italiano, ma gran parte della popolazione locale parla anche il siciliano[48]. Quest'ultimo, nonostante sia riconosciuto come lingua dall'UNESCO, dall'Unione europea e da altre organizzazioni internazionali, non gode di tutela da parte dallo Stato Italiano; tale riconoscimento gli viene però dalla Regione Siciliana, che ne promuove il patrimonio linguistico nelle scuole[49]. Il siciliano è inoltre ritenuto lingua regionale ai sensi della Carta europea per le lingue regionali e minoritarie, il cui l'articolo 1 afferma che per lingue regionali o minoritarie si intendono le lingue che non sono dialetti della lingua ufficiale dello stato. La Carta Europea delle Lingue Regionali o minoritarie è stata approvata il 25 giugno 1992 ed è entrata in vigore il 1º marzo 1998. L'Italia ha firmato tale Carta il 27 giugno 2000, ma non l'ha ancora ratificata.
SICILIA MADRETERRA - Inno ufficiale della Regione Siciliana.
Composto da Vincenzo Spampinato ed eseguito per la prima volta dall'Orchestra Sinfonica Siciliana, Madreterra, adottato nel 2003, fu il primo inno ufficiale adottato da una regione italiana[72]. Sorsero polemiche per la decisione di scrivere un testo ufficiale in Italiano anziché in siciliano. Tuttavia i siciliani con un profondo spirito d'identità sicula ne hanno riproposto recentemente versioni con il testo in siciliano[73].
« La Sicilia è indubbiamente una delle due grandi isole letterarie del continente, l'altra è l'Irlanda. Entrambe hanno un'importantissima tradizione di scrittori e poeti, al punto che si dovrebbe riflettere sul legame specifico che esiste tra la condizione insulare e il bisogno di scrittura. Un bisogno spesso strettamente legato al tema della nostalgia, visto che, quando gli scrittori vivono lontani dall'isola natia, sublimano la nostalgia attraverso la scrittura. »
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